I Fondi Arturo Genre e Teofilo G. Pons sono costituiti dagli scritti dei due studiosi di lingua occitana e cultura locale, entrambi originari della Val Germanasca.

Teofilo G. Pons (1895-1991), nato a Massello, in Val Germanasca, militò nel corpo degli Alpini durante la prima guerra mondiale; compì gli studi universitari a Napoli e a Milano, laureandosi presso l’Accademia scientifico-letteraria di Brera nel 1923. Ha dedicato la sua vita all’insegnamento come docente di materie letterarie e preside del Ginnasio-Liceo Valdese di Torre Pellice, fino al pensionamento, nel 1962.

Collaboratore regolare del “Bollettino della Società di Studi Valdesi”, de “Il Pellice” e del “Eco delle Valli Valdesi”, si è interessato in modo particolare alla cultura popolare e al folklore delle Valli alpine (proverbi, vita popolare, costume, dialetti ecc.), nonché alle vicende storiche valdesi, soprattutto dei secoli XVI e XVII.

(notizie tratte da: Teofilo G. Pons, Arturo Genre, “Dizionario del dialetto occitano della Val Germanasca”, Edizioni dell’Orso, 1997)

Di lui si ricordano in particolare “Vita montanara e folklore nelle Valli valdesi” (1978) e “Vita montanara e tradizioni popolari alpine” (1979), oltre al “Dizionario del dialetto valdese della Val Germanasca” (1973), successivamente ripreso e integrato da Arturo Genre.

Il Fondo Teofilo G. Pons comprende oltre 500 titoli o volumi: scritti in gran parte pubblicati su periodici locali, “L’eco delle Valli Valdesi” e “Il Pellice” in particolare, a partire dal 1925, ma anche numeri del Bollettino della Società di Studi Valdesi, nei quali egli è sovente citato.